La casa per un regista è un’architettura residenziale progettata dall’architetto Enrico Molteni, insieme alla collaborazione di Andrea Liverani, tra il 2007 e il 2009, e realizzata tra il 2009 e il 2011 a Casatenovo in provincia di Lecco.
La richiesta del committente -Enrico Scamoni- è stata quella di un’abitazione che servisse contemporaneamente due nuclei familiari differenti: il suo e quello della famiglia di sua sorella.
L’edificio, realizzato con un budget di 500.000 euro, ha una superficie di 204 metri quadrati disposti su un unico piano, ed è collocato al centro di un terreno di 3.950 metri quadrati dove è completamente immerso tra innumerevoli alberi ad alto fusto preesistenti1.
Pertanto, sia l’obiettivo di soddisfare gli stili di vita e la privacy di ciascun nucleo di abitanti, senza impedirne le qualità ambientali, di affaccio e i momenti di condivisione, sia la fondamentale conservazione del patrimonio naturalistico dell’area di progetto, hanno indotto i progettisti a disegnare una pianta dell’abitazione sensibile a questa duplice necessità.
La conformazione planimetrica è di tipo a pianta centrale, a croce deformata o a stella, e dove ciascun braccio si estende in mezzo agli alberi in modo differente sulla base delle funzioni collocate in ciascuno di essi.
La parte centrale dello spazio è dedicata al soggiorno comune, mentre le diramazioni comprendono rispettivamente, l’ingresso, la cucina, le camere del regista con i propri servizi igienici, e le camere della famiglia della sorella con i rispettivi bagni.
L’articolazione volumetrica dell’edificio è quindi costituita da quattro bracci, ciascuno caratterizzato figurativamente da una superficie piegata continua e ritagliata, che ritorna a terra dopo essere divenuta sia muro che copertura a falde irregolari e poco pendenti (circa 7%), mantenendone costante il materiale. La struttura e i tamponamenti sono infatti completamente rivestiti da una impermeabilizzazione continua con guaina liquida di cemento elastomerico, abbastanza elastica per impedirne le crepe, e trattata superficialmente con una resina poliuretanica di colore bianco. L’essenzialità del trattamento liscio e apparentemente mono-materico deriva oltretutto da un’attenta ricerca tecnica e di economia del materiale stesso, che nonostante mostri i segni del tempo legati all’acqua che ne scurisce le superfici per l’assenza di gronde e pluviali, è lavabile per ripristinare eventualmente l’originaria astrattezza2.
I quattro bracci sono tra loro raccordati da dei serramenti a taglio termico e in acciaio zincato verniciato a tutta altezza, sporgenti rispetto il filo del muro per garantire una gronda superiore che eviti il dilavamento sui vetri. Tali infissi rendono il perimetro complessivo della pianta una figura composta da linee spezzate, e dove il ritmo opaco-trasparente del perimetro accentua la complessità, l’adattamento e le relazioni con l’immediato intorno naturale. Nel soggiorno infatti, le prospettive che si aprono verso il giardino, e contemporaneamente la percezione simultanea dell’articolazione volumetrica della casa, amplificano il senso di continuità -e ambiguità- interno ed esterno dello spazio abitato.
Se nel soggiorno il rapporto con l’esterno avviene nei punti di raccordo tra le varie diramazioni del volume, attraverso dei serramenti che internamente appaiono convessi, il rapporto con l’esterno delle varie ali è mediato da delle logge sull’estremità che favoriscono l’introspezione degli spazi. Di queste logge, quella della cucina è l’unica che prosegue in sequenza verso una veranda, la cui pavimentazione si estende a sua volta fino alla piscina del giardino.
Dati generali3:
Progetto e direzione lavori: Enrico Molteni, Andrea Liverani.
Collaboratori: Andrea Marelli, Sebastian Carella.
Strutture: Ing. Mauro Eugenio Giuliani, Studio Redesco srl
Impianti: Ing. Giulio Corti, Aircalor srl
Direttore di cantiere: Ing. Francesco Molteni
Impresa: Enrico Molteni & C. srl
Committente: Fabio Scamoni
Dati dimensionali: 3950 mq superficie del lotto; 204 mq superficie costruita; 60 mq garage (non realizzato)
Cronologia: 2007-09 Progetto; 2009-11 Realizzazione
Localizzazione: Casatenovo residence, Via de Gasperi, Casatenovo (Lecco)
Note
1 Cfr. F. Bucci, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, p. 48. 2 Cfr. Ivi, p. 46. 3 F. Bucci, Casa per un regista, …, cit., p. 48.
Bibliografia
- Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51. - Liverani Andrea, Geometry between scenery and habitation, in “Space Magazine”, n. 559, giugno 2014, pp. 30-35. - Liverani Andrea, Molteni Enrico, Case, Libria, Melfi 2014, pp. 40-65. -Liverani Andrea, Molteni Enrico, Director’s House, in “Architectural Review”, n. 1397, luglio 2013, pp.74-77.
1. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Planivolumetrico, modello in legno (fonte: Enrico Molteni). 2. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Dettaglio della volumetria, modello in legno (fonte: Enrico Molteni). 3. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Schemi del processo progettuale, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51). 4. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Planimetria generale e volumetrici, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51). 5. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Pianta e sezione, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51). 6. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Sezioni di dettaglio cielo-terra, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51). 7. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Dettaglio costruttivo dei serramenti, disegno (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51). 8. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Viste degli esterni (dall’alto: lato nord, lato est, lato sud-ovest), montaggio di foto (foto di Walter Mair, fonte: Enrico Molteni). 9. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Vista della copertura (in alto) e vista interna del soggiorno (in basso), montaggio di foto (foto singole di Walter Mair, fonte: Enrico Molteni).
La casa per un regista è un’architettura residenziale progettata dall’architetto Enrico Molteni, insieme alla collaborazione di Andrea Liverani, tra il 2007 e il 2009, e realizzata tra il 2009 e il 2011 a Casatenovo in provincia di Lecco.
La richiesta del committente -Enrico Scamoni- è stata quella di un’abitazione che servisse contemporaneamente due nuclei familiari differenti: il suo e quello della famiglia di sua sorella.
L’edificio, realizzato con un budget di 500.000 euro, ha una superficie di 204 metri quadrati disposti su un unico piano, ed è collocato al centro di un terreno di 3.950 metri quadrati dove è completamente immerso tra innumerevoli alberi ad alto fusto preesistenti1.
Pertanto, sia l’obiettivo di soddisfare gli stili di vita e la privacy di ciascun nucleo di abitanti, senza impedirne le qualità ambientali, di affaccio e i momenti di condivisione, sia la fondamentale conservazione del patrimonio naturalistico dell’area di progetto, hanno indotto i progettisti a disegnare una pianta dell’abitazione sensibile a questa duplice necessità.
La conformazione planimetrica è di tipo a pianta centrale, a croce deformata o a stella, e dove ciascun braccio si estende in mezzo agli alberi in modo differente sulla base delle funzioni collocate in ciascuno di essi.
La parte centrale dello spazio è dedicata al soggiorno comune, mentre le diramazioni comprendono rispettivamente, l’ingresso, la cucina, le camere del regista con i propri servizi igienici, e le camere della famiglia della sorella con i rispettivi bagni.
L’articolazione volumetrica dell’edificio è quindi costituita da quattro bracci, ciascuno caratterizzato figurativamente da una superficie piegata continua e ritagliata, che ritorna a terra dopo essere divenuta sia muro che copertura a falde irregolari e poco pendenti (circa 7%), mantenendone costante il materiale. La struttura e i tamponamenti sono infatti completamente rivestiti da una impermeabilizzazione continua con guaina liquida di cemento elastomerico, abbastanza elastica per impedirne le crepe, e trattata superficialmente con una resina poliuretanica di colore bianco. L’essenzialità del trattamento liscio e apparentemente mono-materico deriva oltretutto da un’attenta ricerca tecnica e di economia del materiale stesso, che nonostante mostri i segni del tempo legati all’acqua che ne scurisce le superfici per l’assenza di gronde e pluviali, è lavabile per ripristinare eventualmente l’originaria astrattezza2.
I quattro bracci sono tra loro raccordati da dei serramenti a taglio termico e in acciaio zincato verniciato a tutta altezza, sporgenti rispetto il filo del muro per garantire una gronda superiore che eviti il dilavamento sui vetri. Tali infissi rendono il perimetro complessivo della pianta una figura composta da linee spezzate, e dove il ritmo opaco-trasparente del perimetro accentua la complessità, l’adattamento e le relazioni con l’immediato intorno naturale. Nel soggiorno infatti, le prospettive che si aprono verso il giardino, e contemporaneamente la percezione simultanea dell’articolazione volumetrica della casa, amplificano il senso di continuità -e ambiguità- interno ed esterno dello spazio abitato.
Se nel soggiorno il rapporto con l’esterno avviene nei punti di raccordo tra le varie diramazioni del volume, attraverso dei serramenti che internamente appaiono convessi, il rapporto con l’esterno delle varie ali è mediato da delle logge sull’estremità che favoriscono l’introspezione degli spazi. Di queste logge, quella della cucina è l’unica che prosegue in sequenza verso una veranda, la cui pavimentazione si estende a sua volta fino alla piscina del giardino.
Dati generali3:
Progetto e direzione lavori: Enrico Molteni, Andrea Liverani.
Collaboratori: Andrea Marelli, Sebastian Carella.
Strutture: Ing. Mauro Eugenio Giuliani, Studio Redesco srl
Impianti: Ing. Giulio Corti, Aircalor srl
Direttore di cantiere: Ing. Francesco Molteni
Impresa: Enrico Molteni & C. srl
Committente: Fabio Scamoni
Dati dimensionali: 3950 mq superficie del lotto; 204 mq superficie costruita; 60 mq garage (non realizzato)
Cronologia: 2007-09 Progetto; 2009-11 Realizzazione
Localizzazione: Casatenovo residence, Via de Gasperi, Casatenovo (Lecco)
Note
1 Cfr. F. Bucci, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, p. 48.
2 Cfr. Ivi, p. 46.
3 F. Bucci, Casa per un regista, …, cit., p. 48.
Bibliografia
- Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51.
- Liverani Andrea, Geometry between scenery and habitation, in “Space Magazine”, n. 559, giugno 2014, pp. 30-35.
- Liverani Andrea, Molteni Enrico, Case, Libria, Melfi 2014, pp. 40-65.
-Liverani Andrea, Molteni Enrico, Director’s House, in “Architectural Review”, n. 1397, luglio 2013, pp.74-77.
Sitografia
- Menconi Martina (a cura), Casa per un regista, in ASthought, n. 1, Politecnico di Milano, 2013, https://issuu.com/asthought/docs/ast001-casa_per_un_regista, consultato il 22/12/2019.
- Molteni Enrico, House for a director, in https://enricomolteni.com/project.php?id=80, consultato il 22/12/2019.
Didascalie delle immagini
1. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Planivolumetrico, modello in legno (fonte: Enrico Molteni).
2. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Dettaglio della volumetria, modello in legno (fonte: Enrico Molteni).
3. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Schemi del processo progettuale, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51).
4. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Planimetria generale e volumetrici, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51).
5. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Pianta e sezione, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51).
6. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Sezioni di dettaglio cielo-terra, disegni (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51).
7. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Dettaglio costruttivo dei serramenti, disegno (fonte: Bucci Federico, Casa per un regista, in “Casabella”, n. 813, maggio 2012, pp. 40-51).
8. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Viste degli esterni (dall’alto: lato nord, lato est, lato sud-ovest), montaggio di foto (foto di Walter Mair, fonte: Enrico Molteni).
9. E. Molteni, A. Liverani, Casa per un regista, Vista della copertura (in alto) e vista interna del soggiorno (in basso), montaggio di foto (foto singole di Walter Mair, fonte: Enrico Molteni).
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