PhD, Professore Associato di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Nel 2018 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) come Professore di “prima fascia”, settore 08/F1- Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale (SSD Icar 21).
E’ componente (2014-2018) della Giunta esecutiva e del Consiglio dei rappresentanti della Società Italiana degli Urbanisti (SIU).
Nella sua attività didattica e di ricerca si occupa dei temi che riguardano il rapporto tra infrastrutture e territorio, la pianificazione delle aree costiere e portuali, la pianificazione urbanistica in condizioni di rischio. Tali tematiche sono al centro di una intensa attività di ricerca e di sperimentazione progettuale.
Vince i concorsi internazionali per: il waterfront del porto di Taranto (2009), la riqualificazione delwaterfront monumentale di Napoli (2006); la riorganizzazione del waterfront di Corigliano (2006); l’interfaccia porto-città di Marina di Carrara (2004).
Nel 2016 vince il premio Urbanistica Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici per la ricerca applicata: Il waterfront come strategia per la rigenerazione del rapporto porto-città. Il caso di Taranto
Sui temi della pianificazione delle infrastrutture di trasporto è consulente dell’Autorità di Sistema Portuale di Taranto (2018), delle regioni Abruzzo (2006) ed Emilia-Romagna (2006), i comuni di Pescara e Taranto (2008), la Società Interporto di Puglia (2012).
Nel campo della Pianificazione del rischio, coordina i Piani di Ricostruzione di sette Comuni dell’Area Omogenea 5. E’, inoltre, consulente per il Piano di ricostruzione del Comune di Castelli (TE).
Come referente del Dipartimento di Architettura di Pescara, coordina la ricerca “Linee guida per la qualificazione degli interventi temporanei post-sisma” con la Regione Umbria, l’Università di Perugia e il Dipartimento della Protezione civile.
E’ nella redazione delle riviste Adriatico (2001-2003), Piano Progetto Città (2009-19), TRIA (2009-17,Territorio sulla Ricerca di Insediamenti e Ambienti).
E’ autore e curatore dei volumi: Rigenerare territori fragili. Strategie e progetti (2018),Pianificare la Ricostruzione. Sette esperienze dall’Abruzzo (2012); Waterfront. Dal conflitto all’integrazione (2012); Strategie infrastrutturali (2007). Progettare la costa, (2007). È inoltre autore di numerosi saggi e articoli apparsi in volumi e riviste specializzate.
PhD, Professore Associato di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Nel 2018 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) come Professore di “prima fascia”, settore 08/F1- Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale (SSD Icar 21).
E’ componente (2014-2018) della Giunta esecutiva e del Consiglio dei rappresentanti della Società Italiana degli Urbanisti (SIU).
Nella sua attività didattica e di ricerca si occupa dei temi che riguardano il rapporto tra infrastrutture e territorio, la pianificazione delle aree costiere e portuali, la pianificazione urbanistica in condizioni di rischio. Tali tematiche sono al centro di una intensa attività di ricerca e di sperimentazione progettuale.
Vince i concorsi internazionali per: il waterfront del porto di Taranto (2009), la riqualificazione del waterfront monumentale di Napoli (2006); la riorganizzazione del waterfront di Corigliano (2006); l’interfaccia porto-città di Marina di Carrara (2004).
Nel 2016 vince il premio Urbanistica Qualità delle infrastrutture e degli spazi pubblici per la ricerca applicata: Il waterfront come strategia per la rigenerazione del rapporto porto-città. Il caso di Taranto
Sui temi della pianificazione delle infrastrutture di trasporto è consulente dell’Autorità di Sistema Portuale di Taranto (2018), delle regioni Abruzzo (2006) ed Emilia-Romagna (2006), i comuni di Pescara e Taranto (2008), la Società Interporto di Puglia (2012).
Nel campo della Pianificazione del rischio, coordina i Piani di Ricostruzione di sette Comuni dell’Area Omogenea 5. E’, inoltre, consulente per il Piano di ricostruzione del Comune di Castelli (TE).
Come referente del Dipartimento di Architettura di Pescara, coordina la ricerca “Linee guida per la qualificazione degli interventi temporanei post-sisma” con la Regione Umbria, l’Università di Perugia e il Dipartimento della Protezione civile.
E’ nella redazione delle riviste Adriatico (2001-2003), Piano Progetto Città (2009-19), TRIA (2009-17,Territorio sulla Ricerca di Insediamenti e Ambienti).
E’ autore e curatore dei volumi: Rigenerare territori fragili. Strategie e progetti (2018), Pianificare la Ricostruzione. Sette esperienze dall’Abruzzo (2012); Waterfront. Dal conflitto all’integrazione (2012); Strategie infrastrutturali (2007). Progettare la costa, (2007). È inoltre autore di numerosi saggi e articoli apparsi in volumi e riviste specializzate.